Gallicano

COSA C’E’ DA VEDERE : 

1. Si parte da Gallicano per arrivare al Monte Forato: è una delle escursioni naturalistiche, accompagnati da una guida ambientale, più celebri ed iconiche della nostra regione. L’obbiettivo è raggiungere il suo incredibile arco naturale. Saliamo seguendo antiche mulattiere tra torrenti, ruderi poetici e splendidi boschi. Percorriamo la ripida e aerea cresta godendo di splendidi panorami. Il sentiero prosegue e dietro una curva ecco che appare lo spettacolo, siamo arrivati. Un arco immenso di roccia alto più di 30mt che incornicia la vista della Versilia e del Mar Tirreno, sullo sfondo la Pania della Croce e le altre splendide cime Apuane. Un luogo mistico e unico al mondo, un’escursione impegnativa ma di una bellezza struggente, per portare la Garfagnana nel cuore. Lunghezza: 8 km | Dislivello: 800m+ | Durata: 6h | Difficoltà: Media difficoltà, richiesta esperienza escursionistica per affrontare una giornata di cammino con un dislivello rilevante. Sentiero sempre ampio e ben gracciato, presenza di salite ripide e tratti esposti ma semplici da superare.

2. Da visitare il borgo fortificato di Cascio. Eretto nel 1615, sovrasta l´ansa di accesso del Serchio sulla piana della media valle. Sfoggia 5 torrioni semicircolari e due accessi. A seguire visita alla Rocca di Sassi. Si alza su di una roccia a strapiombo sulla valle del torrente Turrite secca. Di origine medioevale, è stato edificato nella seconda metà del sec. XV.

3. Da visitare la Rocca di Trassilico: Edificata in epoca medioevale nel luogo più alto dell’abitato. La sua rilevanza era dovuta principalmente al controllo di una zona abbondante di giacimenti minerari.

4. Da visitare il borgo Fortificato di Perpoli. Località ancora parzialmente racchiusa da un recinto murario, dotato di rocca interna, costituito nel XII secolo; distrutto dai lucchesi nel 1170 e da questi ripristinato nel XIII secolo. In seguito fu assorbito dagli Estensi e nel 1440 riconquistato dai lucchesi. Le sue fortificazioni furono parzialmente ricostruite e restaurate nel 1613.